Federconsumo Veneto, esprime da sempre le istanze e le sensibilità delle cooperative di consumo che sono: la valorizzazione delle realtà di commercio di vicinato, autentico servizio sociale alle popolazioni deboli nei piccoli paesi che già si stanno progressivamente impoverendo della presenza dei medici di base (anche per la scelta regionale di promuovere la medicina di gruppo), delle classi di scuola primaria (per il progressivo calo delle iscrizioni), dei sacerdoti per la loro scarsità numerica.
E’ chiaro che questo scenario dovrebbe impegnare la Politica, che dovrebbe individuare gli anticorpi, attraverso
mirati ed incisivi interventi di sostegno. La tenuta del tessuto sociale e dei suoi valori dovrebbe essere la priorità delle priorità per dei buoni politici ed amministratori pubblici…
Si muove qualcosa? Speriamo di sì, dati i tre segnali di questi giorni, e speriamo che non sia un canto di cicale…
- le recenti parola dell’Assessore regionale Marcato, che ha annunciato l’iniziativa legislativa volta a limitare il numero di aperture festive. Ottima cosa ma naturalmente è necessario che sia sostenuta con molta molta decisione e prosegua spedita nel suo iter, date le fortissime resistenze…;
- per una volta in un recupero di aree dismesse (stavolta parliamo dell’ex centrale di Porto Tolle) non si parla di centri commerciali ma di un innovativo villaggio turistico nel delta del Po’. Può sembrare una notizia di ordinaria amministrazione, ma non lo è. Bene!!!
- a Due Carrare una decisione forte ed innovativa della Sovraintendenza Beni Ambientali, (non della politica !!!!) ha messo uno stop al progetto del mega centro commerciale, nelle adiacenze di una stupenda realtà architettonica e storica, per la gioia della locale popolazione che da tempo si sta battendo contro l’annunciato scempio… Anche qui
finalmente si cambia direzione. Significa che gli strumenti, se si vuole, si possono individuare ed usare opportunamente.
Tre segnali in controtendenza!!! Finalmente, diciamo noi, ma certo non sufficienti!!!
Federconsumo Veneto ribadisce ancora una volta la propria posizione che ribadirà nella prossima assemblea regionale di inizio maggio e che sarà portata al tavolo nazionale con ancora più determinazione e convinzione.
IL PRESIDENTE DI FEDERCONSUMO VENETO
Marcello Criveller