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COOPERATIVA LEGLER, ALLEANZA CON UNES

COOPERATIVA LEGLER, ALLEANZA CON UNES
IL PRESIDENTE BARONI: GARANTITA LA NOSTRA INDIPENDENZA

Categorie: Consumo

Tags: cooperative di consumo,   relazioni commerciali,   Federconsumo,   Unes

La cooperativa Legler, forte dei suoi 115 anni di storia, prosegue nel futuro sulla strada del rinnovamento con Unes, cooperativa tra dettaglianti aderente a Federconsumo ed una delle principali aziende italiane della grande distribuzione organizzata (2.600 dipendenti e un fatturato di 923 milioni di euro lordi) che fornirà i prodotti alimentari, con la formula del franchising, permettendo alla storica azienda bergamasca di superare la limitazione dell’attuale struttura logistica.

Un’alleanza per crescere, secondo le intenzioni, ma soprattutto per resistere in un settore quello del commercio, che risente della crisi e della spinta della grande distribuzione. Il 2016, secondo le previsioni, chiuderà con un fatturato di 25 milioni e 700 mila euro.

La strategia adottata del management della cooperativa,che può contare su oltre 26mila soci, viene  concretizzata con un piano industriale che prevede un intervento a 360 gradi su entrambi i settori: alimentare, (9 punti vendita)e tessile (6 negozi).

L’operazione prevede la ristrutturazione di tutti i nove punti vendita che si concluderà entro marzo 2017. In questo contesto è stato rivisitato ance il marchio: sulle insegne dei punti vendita campeggerà il logo U2 (uno dei marchi che fanno capo a Unes) abbinato a quello storico della Cooperativa Legler 1901. Per i punti vendita tessili resta, per ora, solo il marchio della cooperativa con l’insegna rinnovata.

Sullo sfondo non si prevede nessuna operazione straordinaria di aggregazione o fusione con altre realtà, rassicura il presidente Roberto Baroni.

La cooperativa Legler è stata fondata nel 1901 del commendatore Matteo Legler, titolare dell’omonimo cotonifici odi Ponte San Pietro, sul modello dei negozi self-service già aperti in quel periodo in Inghilterra. Nel 1919 la compagnia modificò lo statuto sociale in cooperativa di consumo.

La cooperativa superò la crisi negli anni ’50 con la costruzione di una nuova sede e nel 1962 con l’apertura a Ponte San Pietro di uno dei primi supermarket d’Italia. Dagli anni Sessanta è iniziato il vero e proprio sviluppo della cooperativa con l’apertura di punti vendita a Seriate, Dalmine, Cassano d’Adda, Caloiziocorte, Gorle. Negli ultimi vent’anni, attraverso l’assortimento di altre cooperative e l’acquisto di negozi privati, la presenza si è estesa a Treviolo, Presezzo, Ghiale di Bonate Sopra, Paladina, Cene. Per statuto la cooperativa non ha fini di lucro. I soci, attraverso la tessera sociale, possono godere di sconti sugli acquisti e altre particolari agevolazioni.

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