settoreCONSUMO

Confcooperative Consumo e Utenza aderiscono 496 cooperative di consumo, che producono un fatturato aggregato di 1,9 miliardi di Euro.

 

Dati dell'ultima rilevazione congiunturale

Fatturato aggregato 1.9 miliardi
Fatturato medio 4 milioni
Occupati  7650
Capitale sociale 58.3 milioni
Patrimonio netto 390 milioni

 

Le finalità previste dalle cooperative di consumo consistono nell'acquistare e rivendere determinati beni e servizi di qualità a prezzi maggiormente vantaggiosi per i propri soci e consumatori, così da tutelarne il potere di acquisto ma anche da garantirne in termini di sicurezza e qualità.
Attualmente tali cooperative vendono non solo ai soci, ma alle generalità dei consumatori, operando nel mercato come un punto di vendita di vicinato. Oggi infatti la filosofia della cooperazione di consumo poggia sul concetto di prestare un servizio per la qualità e l tutela del consumatore.

Possiamo dire che la cooperazione di consumo è quella che ha dato il via alla cooperazione dato che la prima cooperativa, quella dei Probi pionieri di Rochdale, che si costituì nel 1844 nel Regno Unito, era una cooperativa di consumo.

La piccola e media distribuzione cooperativa, che caratterizza la cooperazione di Confcooperative Consumo e Utenza, nonostante il crescente ed aggressivo sviluppo delle multinazionali, rimane una importante ed insostituibile presenza territoriale per il forte legame con le comunità locali.
Questo presidio di democrazie economica nel settore distributivo conferma la sua peculiare funzione sociale, oltre che economica, che si basa sui principi propri dell’impresa cooperativa come la non delocalizzazione e la non scalabilità. È come se l’impresa fosse di proprietà del territorio che l’ha generata.

La possibilità di realizzare forme di integrazione o di sistemi di rete che garantiscono opportunità di sviluppo ha portato, col tempo, le cooperative aderenti a Confcooperative Consumo e Utenza ad associarsi e a fare rete in consorzi e cooperative di secondo livello.

 

Nel 1899 l’ing. Emanuele Lanzerotti dà vita al SAIT (Sindacato Agricolo Industriale Trentino) la "Cooperativa delle Cooperative" con lo scopo di "..agevolare alle Famiglie Cooperative l’acquisto in comune delle merci, delle macchine e di altri oggetti necessari, nonché la vendita in comune dei prodotti dei consorzi associati…".
Oggi al SAIT fanno riferimento 370 punti vendita di 102 Famiglie Cooperative associate con insegna Famiglia Cooperativa, Coop Trentino, Supermercati Trentini e Liberty per i quali il SAIT ha la funzione di Centro di Distribuzione (Ce.Di.).